Gruppo Missionario

Attualmente nella nogruppo missionariostra Parrocchia non esiste un gruppo missionario, e se ne sente la mancanza !

Questo spazio lo apriamo per lanciare alcuni messaggi nella speranza che qualcuno scopra di voler prendersi cura di questo aspetto così importante perché :

 

 

  1. “Una Chiesa chiusa in se stessa, senza apertura missionaria è una Chiesa incompleta e malata, la fede in un cristiano è sempre destinata a crescere e ad aprirsi alla missione‚ “nessuna comunità cristiana è fedele al proprio compito, se non è missionaria: o è comunità missionaria, o non è nemmeno comunità cristiana, non essendo queste che due dimensioni della stessa realtà, quale è definita dal Battesimo e dagli altri Sacramenti” (Giovanni Paolo II, Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale).
  2. “La formazione missionaria è opera della chiesa locale con l’aiuto dei missionari e dei loro istituti, nonché del personale delle giovani chiese. Questo lavoro deve essere inteso non come marginale, ma come centrale nella vita cristiana… Le chiese locali, quindi, inseriscano l’animazione missionaria come elemento-cardine della loro pastorale ordinaria nelle parrocchie, nelle associazioni e nei gruppi, specie quelli giovanili… Le attività di animazione vanno sempre orientate ai loro specifici fini: informare e formare il popolo di Dio alla missione universale della chiesa, far nascere vocazioni ad gentes, suscitare cooperazione all’evangelizzazione. Non si può, infatti, dare un’immagine riduttiva dell’attività missionaria, come se fosse principalmente aiuto ai poveri, contributo alla liberazione degli oppressi, promozione allo sviluppo, difesa dei diritti umani. La chiesa missionaria è impegnata anche su questi fronti, ma il suo compito primario è un altro: i poveri hanno fame di Dio, e non solo di pane e di libertà, e l’attività missionaria prima di tutto deve testimoniare e annunziare la salvezza di Cristo, fondando le chiese locali, che sono poi strumenti di liberazione in tutti i sensi” (Redemptoris missio, 83).